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SIGLA |
-------Denominazione e dettagli------ |
IMMAGINE |
Viene rappresentato in due modi diversi
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R |
Le RESISTENZE a strato di carbone sono di varie dimensioni:
Quella in alto (miniatura) è in grado di disperdere 1/8 di Watt, quella al centro(la più comune) disperde 1/4 di Watt, quella in basso 1/2 di Watt.
Per i valori ci riferiamo alla apposita scheda RESISTENZE
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R |
Questa RESISTENZA ha all'interno un filo metallico a spirale ricoperto da materiale ceramico. Si usa solitamente per valori di resistenza molto bassi ed è in grado di disperdere fino a 5 Watt |
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R |
Il TRIMMER è una resistenza che può assumere valori diversi, entro limiti ben precisi. La variazione della resistenza si ottiene agendo nella parte centrale con un cacciavite. Ha la stessa funzione del potenziometro, ma di solito si salda sulla scheda per regolazioni. |
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R |
Il POTENZIOMETRO ha la stessa funzione del trimmer ma può essere inserito direttamente su schede, ma solitamente viene fissato al pannello per un uso più comodo, mediante un dado esagonale e viene dotato di una manopola. |
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C |
Il CONDENSATORE a sinistra è a film di poliestere metalizzato, mentre l'altro è ceramico a disco.
Ha una funzione molto importante per la gestione di correnti oscillanti, come vedremo in seguito. I condensatori di questo tipo di solito hanno capacità limitate e non sono polarizzati.
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C |
Il CONDENSATORE ELETTROLITICO ha dimensioni e capacità molto più elevate però, per la sua struttura interna è polarizzato, quindi il terminale positivo (più lungo) deve sempre coincidere con la tensione positiva e così per il negativo che dovrà essere collegato alla tensione negativa. Ovviamente ampia è la scelta dei valori di capacità |
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D |
Il DIODO AL SILICIO serve per raddrizzare la corrente alternata ed ha altre interessanti funzioni.
E' polarizzato. Il catodo(K) è indicato da una barretta argentata per distinguerlo dall'anodo(A) |
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DL |
Il DIODO LED emette un fascio luminoso di vari colori e mantiene un basso consumo. E' di tante forme e dimensioni. E' polarizzato come il diodo. |
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TR |
Il simbolo indica un TRANSISTOR NPN. Di questo fondamentale componente ne parleremo in seguito.
Terminali: C=Collettore, E
=Emittore, B=Base.
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TR |
Il simbolo indica un TRANSISTOR PNP per una diversa conformazione interna, ma ha le stesse forme |
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SCR |
DIODO SCR
E' simile al diodo ma al catodo(K) ed all'anodo(A) si aggiunge il Gate (porta) che ha la funzione di regolare il flusso di corrente. Con una adeguata aletta di raffreddamento può supportare forti correnti |
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F |
FUSIBILE. Ha la funzione di proteggere i circuiti da pericolose sovratensioni. Quì è rappresentato con il portafusibile dotato di copertura trasparente. |
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S |
INTERUTTORE. Per la verità quello indicato in figura è un deviatore miniatura, perchè quelli con due soli terminali sono difficili da reperire.
Per usarlo solo come interuttore collegare un filo al terminale centrale e l'altro ad uno esterno. |
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S |
Nella foto sono indicati un DEVIATORE a slitta ed un deviatore a leva subminiatura a due vie. E' molto interessante perchè consente l'inversione di polarità per l'inversione della marcia dei treni o il comando di due circuiti separati. |
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P |
PULSANTI:
Ne esistono di varie forme e misure con due conformazioni di base:
- Normalmente aperti
- Normalmente chiusi
La figura a destra sembra un deviatore e di fatto lo è ma la leva ho un autoritorno a molla in posizione centrale. E' molto usato per il comando degli scambi a bobina al posto di due pulsanti. |
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S |
COMMUTATORE ROTATIVO
Serve per diverse combinazioni di contatti.
Ne esistono a due vie e più. |
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RS |
PONTE RADDRIZZATORE
Serve per redddrizzare la corrente alternata in continua. Per maggiori dettagli ci riferiamo alla sezione "CORRENTE CONTINUA" |
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K |
RELE' . Al suo interno ha contatti disposti in vario modo che vengono attivati da un'azione meccanica prodotta da una bobina magnetica. Attualmente viene proposto un simbolo diverso che quì riportiamo.E' un relè che ha due scambi che risulterà molto utile.......  |
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X |
CAVO TASKER PIATTO a 16 contatti L'immagine lo mostra all'interno dei morsetti. Consente un sicuro e rapido collegamento per correnti di limitata intensità. Non necessita di saldature, basta serrare bene, ma delicatamente, gli elementi con una morsa. |
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X |
CONNETTORE MASCHIO E FEMMINA IDC a 16 poli.
Ne esistono da 10 fino a 50 poli. Nella figura sopra viene illustrato più ingrandito il morsetto femmina ancora aperto con il cavo già infilato. il connettore maschio viene saldato sulla scheda. E' molto comodo per la presenza di due levette che servono da bloccare o estrarre il connettore femmina
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X |
MORSETTO SERRAFILO componibile passo 5 mm - Ingresso orriziontale. Mediante un incastro ai lati del morsetto posso ottenere 2, 4, 6, 8..... terminali allineati. |
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X |
CONNETTORE subminiatura Serie D - femmina - a 15 poli.
I più comuni hanno 9 - 15 - 25 poli
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X |
CONNETTORE subminiatura Serie D - maschio - a 15 poli.
I più comuni hanno 9 - 15 - 25 poli |
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MANOPOLA graduata del per il comando del potenziometro
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BANANA volante Hirschmann Diam. 4 mm |
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MORSETTO serrafilo - foro fissaggio 6,5 mm.
Foro d'innesto 4 mm. |
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IC |
CIRCUITO INTEGRATO
Il primo oggetto a sinistra è lo zoccolo che verrà saldato sulla scheda. L'integrato verrà inserito seguendo la traccia della tacca. Zoccoli ed integrati possono avere da 4 a 18 o più piedini che vengono definiti da un numero. Per dettagli ci riferiamo alla scheda apposita. |
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ALETTA DI RAFFREDDAMENTO
Ne esistono di diverse misure. Servono a dissipare il calore prodotto dal transistor o da altro componente.
Viene fissato con una vite.
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