P R I M I P A S S I ---- A V V E R T E N Z A       ---     La legge di ohm
Le persone che hanno scritto queste note non hanno alcun fondamento tecnico derivante dallo studio specifico della materia. In pratica sono nella stessa situazione di un principiante, dal lato tecnico.
Hanno soltanto letto qualche rivista divulgativa e fatto molta pratica con la sperimentazione diretta. Certamente in questo piccolo trattato potranno emergere imprecisioni di formulazione ed anche errori, sotto il profilo scientifico, ma quello che viene presentato e descritto è stato costruito e lungamente sperimentato nell’uso.
Ci rivolgiamo principalmente ai ferromodellisti perché tutte le nozioni che descriviamo sono state assimilate per renderle utili alla gestione del traffico ferroviario in miniatura e delle apparecchiature connesse al funzionamento dei mezzi.
Ora partiamo con le formule e finiamo subito, ma l’unica formula che non di deve ignorare è la “Legge di Ohm” che è fondamentale nell'elettrotecnica.
Essa indica la relazione fra la tensione(Volt), la corrente(Amper) e la resistenza(ohm) di un qualunque componente elettrico.
La formula è la seguente:
I = V/R da cui ne consegue che V = R*I e R = V/I         PER DETTAGLI, FRAZIONI
V = tensione ai capi del componente considerato,          O MULTIPLI DI QUESTE UNITA'
R = resistenza del componente,                          ---      DI MISURA CLICCA QUI
I = corrente del componente.

Tale formula ci dice che vi è una proporzione diretta tra tensione e corrente del componente. Infatti, tenendo costante la resistenza del componente, all'aumentare della tensione applicata ai capi del componente aumenta la corrente che circola nel componente stesso. Gli esempi pratici delle schede renderanno più comprensibili questi simboli Per un primo contatto con l’elettricità vediamo subito cosa significa questa formula e quali caratteristiche hanno i suoi tre elementi seguendo la consueta similitudine con una sostanza liquida.
V = Voltaggio (si misura in Volt) indica il valore della tensione e più precisamente la differenza di potenziale fra i due poli del circuito.
Es. Liquido: rappresenta l’altezza da cui viene versato il liquido.
I = Intensità (si misura in Amper) indica l’intensità o la quantità di corrente che scorre fra i due poli.
Es. Liquido: rappresenta la quantità di liquido che viene versato.
R = Resistenza (si misura in ohm) indica la resistenza che si oppone al passaggio della corrente.
Es. Liquido: rappresenta un restringimento od un filtro che si oppone alla scorrimento
del liquido.
Passiamo ora agli esempi pratici con la raccomandazione che è necessario sempre adoperare per le sperimentazioni tensioni a di sotto dei 20 volt., e trasformatori con potenze limitate
[(max 30Watt)(Watt = Volt moltiplicato Amper)]. Si potrebbe iniziare subito a verificare la legge di ohm utilizzando una pila, ma conviene accingerci a costruire subito un piccolo alimentatore che ci servirà in seguito per operazioni più avanzate.
Nella scheda "ALIMENTATORE IN CORR.ALTERNATA " sono contenute tutte le istruzioni per la sua costruzione e scorrendo i menù sulla sinistra potrete avere altri utili informazioni.
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